DOMANDE FREQUENTI F.A.Q

DOMANDE FREQUENTI F.A.Q

Cosa  si intende per “affrancazione”?
Per affrancazione si intende la rimozione dei vincoli convenzionali (relativi
ad esempio al prezzo massimo di cessione e locazione ed al possedimento dei requisiti soggettivi per accedere ad immobili PEEP) degli immobili
realizzati nei Piani di Zona, a fronte del pagamento di un
corrispettivo da parte del proprietario dellʼimmobile a favore
dellʼAmministrazione Comunale di riferimento.

In quali casi si applica lʼaffrancazione? Chi ha il titolo
per richiederla?
Possono avvalersi della procedura di affrancazione tutti i
proprietari degli alloggi realizzati su aree ricomprese nei
piani di zona (es. per Roma I e II P.E.E.P. ), concesse in diritto di
superficie, trascorsi cinque anni dal primo atto di trasferimento (quello cioè intervenuto tra concessionario/cessionario/costruttore del diritto di
superficie che ha sottoscritto la convenzione con
il Comune e lʼassegnatario/acquirente).

Inoltre aventi diritto secondo indicazioni legge 136/2018 art.25 undecies.

Sussistono due modalità per espletare l’affrancazione: ordinaria e assevarata semplificata attraverso il nuovo portale SIAT di Roma Capitale.

AREP effettua la procedura asseverata semplificata SIAT

Quali sono le condizioni vincolanti per inoltrare la
richiesta di affrancazione?
Per poter proporre istanza di affrancazione, occorre:
che il soggetto richiedente sia lʼattuale proprietario
dellʼimmobile,o chi ne abbia titolo secondo lg.136/2018 art.25 undecies – che siano trascorsi cinque anni dal primo atto di trasferimento ( quello cioè intervenuto tra concessionario/cessionario del diritto di
superficie/proprietà che ha sottoscritto la convenzione con
il Comune di Riferimento e lʼassegnatario/acquirente).

Quale e-mail devo usare per fruire dell’affrancazione assevarata semplificata con il professionista tecnico AREP:

l’e-mail ad hoc è la seguente: arep.affrancazioni@gmail.com

Quali sono i documenti da presentare per la procedura affrancazione ordinaria?:

Come posso controllare l’esattezza della documentazione richiesta?

Iscrivendoti ad AREP avrai il nostro supporto gratuito sia per l’invio con P.E.C. (Posta Elettronica Certificata),sia per il controllo della documentazione da inviare.Riceverai su tua e-mail personale ricevuta e numero di protocollo del Dipartimento Urbanistica.

Come posso inviare ad A.R.E.P. la documentazione per controllo e invio?

Compilare i documenti, digitalizza il tutto in un unico file formato pdf, ed inviali a :arep.affrancazioni@gmail.com

Quale sono i tempi per ricevere il documento con i conteggi da parte del Dip.to Urbanistica di Roma con il canale ordinario?

Ad oggi non si possono definire malgrado le delibere approvate prevedano 180 giorni,sussistono istanze ferme da oltre tre anni.

Posso “urgentare” la mia istanza ordinaria,e quale sono i tempi?

Per questi motivi è possibile ricevere i conteggi :

•prossima compravendita (a tal fine è necessario allegare contratto preliminare di vendita registrato e trascritto).
• sentenza di separazione giudiziale tra coniugi od omologa del Tribunale, in caso di separazione consensuale.
• divisione ereditaria (a tal fine è necessario allegare idonea documentazione dimostrativa).

Siamo statisticamente tra gli otto e i 12 mesi per ricevere i conteggi, più i tempi per ricevere determina e sottoscrivere l’atto di “affrancazione” intorno ai due mesi.

Posso rivalermi in termini di giudizio civile sul responsabile del procedimento secondo norma di legge n.241/90,in caso di violazione dei tempi di lavorazione e ricezione dell’istanza da parte del Dip.to Urbanistica?

Certamente, se presenti l’istanza con AREP,allo scadere dei 90 gg, invieremo diffida ad adempiere, in caso di reiterato inadempimento dopo 30 gg., è possibile ricorrere al T.A.R. per la nomina del Commissario ad Acta ed ottenere piccola somma risarcitoria.

Cosa deve fare chi ha già presentato lʼistanza?
Controllare periodicamente lo stato della sua pratica protocollata,attraverso un file pubblicato dal Dip.Urb., sul proprio spazio web del Comune di Roma.

Il pagamento del corrispettivo di affrancazione (somma da pagare) può essere rateizzato?
Sì è previsto da Roma Capitale.

Si affrancano anche gli immobili realizzati non in
convenzione ex art.35 L.865/71?
Gli immobili realizzati “privi” di convenzione non sono
sottoposti alla procedura di affrancazione. Ciò è desumibile
dalla lettura delle linee guida approvate con deliberazione
G.C. n. 13 del 5 agosto 2016, Allegato “A”, laddove al punto
b), concernente lʼAmbito di applicazione dellʼistituto
dellʼaffrancazione, espressamente si dispone che: ”sono
soggette alla procedura di affrancazione ex art.35 L.865/71
le singole unità abitative e loro pertinenze ( art.31, comma
49bis, L.n.448/1989) individuate dalle convenzioni
sottoscritte tra Roma capitale ed il
concessionario/cessionario del diritto di
superficie/proprietà.”
Si affrancano anche gli immobili convenzionati ex
art. 35 L. 865/71 ma inerenti ad assegnazioni
effettuate ai sensi dellʼart.11 della L. 167/62 (ad
esempio come il P.d.Z. “Tiburtino Sud”)?

Ogni convenzione andrebbe analizzata e certificata da un legale professionista, ciò detto,l’affrancazione opera anche laddove vi siano convenzioni
(ad esempio come il P.d.Z. “Tiburtino Sud” di Roma) inerenti
assegnazioni effettuate ai sensi dellʼart.11 della L. 167/62,
anche di natura permutativa che, benché stipulate in
vigenza della L. 865/71, non contengono lʼarticolo relativo
ai criteri per la determinazione del prezzo massimo di
cessione.
In tal caso, in assenza di previsione convenzionale, si rinvia
alla fonte normativa che regolamenta la materia (art. 35

L.865/71) che espressamente prevede la determinazione
del prezzo massimo di cessione per immobili ricadenti in
aree P.E.E.P.
Solo nel caso in cui vi siano immobili realizzati a seguito di
assegnazioni effettuate sulla base di verbali della
Commissione ex art.11 della L.167/62 cui non è seguita
alcuna convenzione, gli stessi non soggiacciono alla
disciplina di cui allʼ art.5, comma 3bis della L. 106/11 e
lʼistituto dellʼaffrancazione non può ritenersi applicabile.

Si affrancano gli immobili aventi natura non residenziale? (es.negozi)

Gli immobili non residenziali non soggiacciono alla
disciplina dellʼaffrancazione, poiché le disposizioni di cui
allʼart.35 della L. 865/71 prevedono, al comma 8, lettera e),
lʼinserimento, in ambito convenzionale, di criteri per la
“determinazione e la revisione periodica dei canoni di
locazione nonché per la determinazione del prezzo di
cessione” solo relativamente ad “ alloggi”. La legge 448/98 cita solo la trasformazione per “alloggi”.

Sono sottoposti alla procedura di affrancazione
anche gli immobili appartenenti al patrimonio
immobiliare di Enti Pubblici o Privati ( ATER, FFSS, Poste Italiane S.p.a. ed Enti
Assicurativi) o aventi causa, se sussistenti in Piani di
Zona/PEEP?
Gli interventi inerenti programmi di edilizia sovvenzionata,
realizzati da A.T.E.R., o comunque realizzati da Enti Pubblici
o Privati (Ferrovie dello Stato S.p.a., Poste Italiane S.p.a. ed
Enti Assicurativi), sono regolamentati dalla L.560/93,
recante “norme in materia di alienazione degli alloggi di
edilizia residenziale pubblica”.

Vista l’ultima Sentenza della Corte di Cassazione

Si affrancano gli immobili in legge 865 in piena proprietà (trasformazione del terreno da diritto di superficie in diritto di proprietà) con nuova convenzione tra Comune e proprietario ante Delibere Tronca? 

Si può rogitare la compravendita senza affrancazione per gli immobili in diritto di proprietà?

Certamente,contattaci per le informazioni di riferimento.

Posso sapere in anticipo il costo dell’affrancazione?

Sì,lo possiamo calcolare attraverso il nostro professionista.

Posso sapere come rivalutare il Prezzo Massimo di Cessione?

Certamente,contattaci all’indirizzo e-mail,ti diremo le modalità e come verrà certificato attraverso il nostro professionista.

Quali documenti servono per il calcolo dell’affrancazione?

Convenzione costruttore/Comune, millesimi di proprietà condominiale del proprietario comprese le pertinenze (box,garage,cantina etc.),regolamento di condominio, atto di compravendita, visure storiche, documenti personali del richiedente, atto notorio amministratore (mod. AF/16).

Quali sono i costi fissi per l’affrancazione?

Registrazione 200 euro,bolli 155 euro,trascrizione 235 euro,annotamento 35 euro,oltre onorario notaio, costo totale convenzionato con i notai M.Graziella Lulli e M.Diamante Stivanello Gussoni 1300 euro.100 Euro reversale a Roma Capitale

Come è possibile sapere lo stato di trasformazione dei singoli PdZ non ancora inclusi nei trasformabili?

inoltrando al Dip.Urb. la rispettiva richiesta di accesso agli atti relativa al tuo immobile inserito nel tuo PdZ

Effettuate l’analisi delle convenzioni,Comune/costruttore,certificandone l’assoggettamento o no alla procedura di affrancazione?

Certamente, attraverso il nostro pool di tecnici e legali.

Effettuate incontri divulgativi e workshop di aggiornamento sulla tematica?

Sì, a cadenza trimestrale,o su richiesta degli associati e secondo Statuto.

Posso avere consulenze tecniche e legali su le varie tematiche PEEP/PdZ?

Associandoti potrai fruirne a mezzo e-mail o telefono,ed in caso di ulteriore necessità presso le nostre sedi di incontro.

Posso ottenere il Prezzo Massimo di Cessione giurata al fine di vendere il mio immobile?

Sì è uno dei servizi che forniamo associandoti,con costi calmierati.

L’ART.3 di cui sotto,menzionato nell’atto di convenzione “affrancazione”, ha valore legale per i 14 PdZ trasformabili dichiarati chiusi ed approvati amministrativamente ( costi definiti) delibera comunale Comune di Roma?
Il Signor, impegna se stesso e/o i propri aventi causa, a versare a Roma
Capitale, a semplice richiesta, l’eventuale conguaglio relativo al costo definitivo di
acquisizione dell’area e dichiara espressamente di rinunciare, come in effetti rinuncia,
fin da ora ad opporre diritti e/o a proporre azioni nei confronti di Roma Capitale, in
relazione al canone dell’affrancazione (anche se calcolato sulla base del costo
provvisorio delle aree) “canone che resterà immutato anche in caso di conguaglio
relativo al medesimo costo delle aree poiché il medesimo canone di
rimozione/affrancazione è stato definitivamente stabilito anche sulla base dello
specifico provvedimento del M.E.F.”.
(la specifica virgolettata e sottolineata potrà essere inserita solo ed esclusivamente
qualora si verta nel caso di canone di rimozione/affrancazione definitivamente stabilito e
versato sulla base di Decreto Ministeriale già emanato – come da sancirsi al cap. b)

Assolutamente NO,abbiamo chiesto in un incontro ufficiale al Dipartimento Urbanistica di sollecitare la parte politica, per cambiare con Delibera l’errore citato nello schema di riferimento.

E’ previsto per i richiedenti degli immobili dei 14 PdZ autorizzati alla trasformazione del diritto di superficie in proprietà l’atto unico trasformazione/affrancazione?

E’ previsto secondo DD n.120/2018.

Quanto incide il valore venale dei terreni per la trasformazione “in proprietà”.

E’ l’elemento chiave per il costo di trasformazione,che mette nella maggior parte dei casi ad oggi nell’impossibilità il cittadino di avvalersene,in quanto gli attuali determinati a Roma con la Delibera “Tronca” 40/2016 determinano cifre astronomiche, ledendo i diritti dei proprietari in base al  comma  48,  art.  31  della  Lg.  448/1998  che recita chiaramente: Comunque il costo dell’area così determinato non può essere maggiore di quello stabilito dal comune per le aree cedute direttamente in diritto di proprietà al momento della trasformazione di cui al comma 47”. 

(In attesa di nuova approvazione dei Valori Venali Marzo 2023)

Come posso determinare il Prezzo Massimo di locazione del mio immobile,ovviamente non affrancato?

E’ necessario analizzare la convenzione Comune/costruttore,sussiste una eterogenea casistica in merito,puoi richiedercela con le modalità sopra elencate.

Seguite tutta la filiera di una compravendita o di locazione di un immobile?

Certamente, ti assistiamo per tutta la tematica.

Seguite la locazione?

Certamente, possiamo seguirti in tutto, sia per il calcolo sia per determinare gli importi e procedere a nostra cura alla registrazione.