Come sempre la nostra Associazione attraverso i suoi professionisti rileva alcune criticità operative per ciò che concerne il mondo degli immobili in edilizia convenzionata.
In particolare sussiste a tutt’oggi il “blocco” temporaneo delle istanze con procedura S.I.A.T. per la trasformazione da proprietà superficiaria 99 anni, in piena proprietà “perpetua” con convenzione sostitutiva per gli immobili che hanno fruito delle leggi di condono o “Piano casa”, dove sussiste un aumento di cubatura apportato secondo norme e dietro pagamento previsto.
Attraverso i nostri legali e tecnici abbiamo intrapreso un percorso costruttivo solutivo che risolva questa ulteriore criticità, in un groviglio di norme parlamentari, regionali e comunali.
La nostra posizione supportate dalle leggi è che chi ha pagato per un “condono” presentando la documentazione e rispettando i vincoli legislativi (per l’eventuale aumento di cubature dovute ad opere edilizie consentite per il proprio immobile) ha già di fatto concluso una convenzione integrativa, quindi può tranquillamente procedere alla trasformazione (acquisto del terreno del proprio immobile in base alla proprietà millesimale per i P.d.Z. autorizzati) attraverso la pratica asseverata semplificata.
Siamo sicuri che a breve verrà trovata una soluzione che consenta a tutti i cittadini in regola con le norme urbanistiche vigenti, di trasformare il proprio immobile con nuova convenzione sostitutiva secondo legge n.448/98.
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